“La relazione sociosanitaria della Regione Veneto offre un grande affresco del complesso ed affascinante mondo della sanità veneta che è giusto che tutti i cittadini possano conoscere. E’ del tutto condivisibile, dunque, la scelta di mettere online tutti i numeri. Dopodiché, però, sul territorio restano da affrontare i problemi che i macro-numeri riescono solo in parte ad evidenziare”.
Così la consigliera regionale Anna Maria Bigon, vicepresidente della Commissione socio-sanitaria regionale, che elenca: “Nella divaricazione dei grafici rappresentanti i costi e le entrate, con i primi che crescono molto più velocemente dei secondi, si evidenzia la crescita insufficiente del Fondo Sanitario Nazionale, che il Governo nazionale continua a definanziare. Pari a zero, poi, è il contributo della Regione Veneto alla copertura della spesa sanitaria”.