Avrà perso la rotta o semplicemente si è lasciato guidare dalla marea ed è entrato dove nessuno delfino aveva mai osato: nelle acque di Venezia. Primi ad avvistare l’esemplare, martedì mattina, i piloti di Actv e i loro colleghi del cantiere di Sant’Elena che subito hanno avvisato la centrale operativa. I delfini, soprattutto d’estate, si inoltrano nell’Adriatico e spesso si avvistano al largo e in zone balneari, mai però si sono addentrati nei canali più interni come quello delle Navi, tra l’Arsenale e il Lido. Alla vista del delfino, un adulto di circa tre metri, i piloti hanno avvisato la centrale e gli operatori, a loro volta, hanno chiamato la Capitaneria di porto. In laguna c’è infatti molto traffico e il simpatico mammifero potrebbe farsi male. Immediato l’intervento della Capitaneria e dei Vigili del fuoco ed è stato contattato anche il Wwf per capire come operare in sicurezza. Alla fine, è stato deciso di aspettare, di tenere cioè sotto controllo i movimenti del delfino che a detta degli esperti dovrebbe seguire la corrente e lasciare la laguna in nottata.
