La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’Assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, ha approvato il bando 2022 dedicato alla rottamazione delle vecchie auto e la loro sostituzione con un veicolo a basso impatto ambientale.
Potranno presentare istanza di contributo i privati cittadini, residenti nel territorio della Regione Veneto, con ISEE non superiore a 50mila euro, che acquisteranno un veicolo di classe ambientale Euro 6D Temp o successiva. La graduatoria sarà infatti determinata con riguardo alla situazione economica familiare del richiedente; il contributo (da mille a 5milla euro a seconda delle emissioni del nuovo veicolo) sarà moltiplicato per 1,2 per gli appartenenti alla prima fascia di reddito (ISEE fino a 25mila euro), per 1,1 per gli appartenenti alla seconda fascia di reddito (ISEE fino a 40mila euro), resterà invece il contributo base per la terza fascia di reddito (ISEE fino a 50mila euro). Si terrà inoltre conto del Comune di residenza del richiedente, con un coefficiente premiale in caso di Comuni che abbiano adottato, dal 2019 al 30 aprile 2022, ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria. In considerazione che i soggetti già ammessi nell’elenco 2021, a cui non è seguita erogazione del contributo per esaurimento dello stanziamento relativo alla misura precedente, hanno comunque contribuito a ridurre le emissioni, nel nuovo bando si consente alle domande 2021 che rispettano i limiti emissivi individuati dal D.P.C.M. del 6 aprile scorso la partecipazione al presente bando e altresì a quei soggetti che, inseriti utilmente nella graduatoria delle manifestazioni di interesse 2021, non avevano potuto concretizzare l’acquisto entro il termine di chiusura del bando vecchio per i ritardi registrati a livello mondiale nella fornitura degli autoveicoli. Questi soggetti potranno partecipare al bando 2022 con una nuova istanza, nel rispetto dei criteri e delle nuove condizioni ivi indicate.
La presentazione delle manifestazioni di interesse – conclude l’Assessore – potrà essere fatta entro il 27 dicembre 2022, mentre l’acquisto dovrà essere perfezionato con l’invio di tutta la documentazione entro il 28 aprile 2023”. “Quest’anno mettiamo a disposizione ben 11.825.000 euro per questo bando. – prosegue Bottacin – Una cifra importante che ha l’obiettivo di continuare a incentivare il miglioramento della qualità dell’aria e la riduzione delle emissioni’’.