É iniziata lunedì la diciannovesima edizione della Festa della Ceramica di Nove, che fino al 19 settembre torna a celebrare arte e artigianato in un paese ricco di storia e di tradizione. Sono intervenuti alla presentazione il sindaco Chiara Luisetto, l’assessore alla Cultura Diego Fabris, Antonio Bernardi dell’Associazione Nove Terra di Ceramica, Franco Valter Marcon, presidente del Mandamento di Marostica Confartigianato Vicenza, per la mostra “Fragilità il tuo nome è donna”; il prof. Angelo Spagnolo per la mostra “Le forme dell’utile”; Giannino Crestani, Antonio Anziliero presidente Fondazione Danieli Scuola Materna Nove, Francesco De Tacchi dell’Azienda Agricola “DeTacchi Risaie dal 1570” per l’iniziativa benefica “Ciotole Cuore di Nove”; Emanuel Lancerini per Fuori Portoni. Numerosi ed eterogenei gli eventi che si susseguiranno, tra mostre, laboratori didattici per bambini e adulti, dimostrazioni, proiezioni, concerti e spettacoli, street food. Cuore della manifestazione, l’atteso e amato appuntamento con i Portoni Aperti, in programma il 10 e 11 settembre. Tendenze, novità e tradizioni della manifattura ceramica si incontreranno nel centro cittadino nella due giorni dedicata agli espositori, in una festa di forme e colori densa di appuntamenti. Oltre 80 artigiani ed artisti provenienti da tutto il mondo esporranno le loro opere, coinvolgendo direttamente il pubblico nel “fare ceramica”, grazie a workshop dedicati ad adulti e bambini. Proprio a questi ultimi sarà destinata l’Area Piccoli e Grandi Ceramisti ai Giardini Barettoni, dove si alterneranno laboratori didattici e letture animate.