«In ogni settore, politica, impresa, commercio, società civile, la parola d’ordine per il progresso è fare squadra, avendo l’accortezza di dismettere la propria casacca quando si tratta di perseguire il bene comune, del Veneto e dei Veneti. Questo è quanto mi auguro accada nel cammino verso l’ottenimento di maggiori forme di autonomia dallo Stato e l’effettuazione del referendum. Per la strada o al bar non trovo una persona che non si dica favorevole a più autonomia al Veneto. la risposta va data ed è arrivato il momento di farlo, senza alzare steccati, lavorando tutti per dare ai cittadini ciò che chiedono». Lo ha detto il presidente della Regione Luca Zaia, intervenendo a Treviso al Corso Formativo per Dirigenti della Confcommercio. Zaia è stato introdotto dal presidente provinciale di Treviso Renato Salvadori, da quello regionale Massimo Zanon, e dal curatore del corso Massimo Albonetti. Nel suo intervento, il governatore ha fatto anche riferimento al valore dell’associazionismo: «è un modello storico e significativo della storia del Veneto che ai tempi d’oggi ha la necessità e la prospettiva di evolversi in chiave moderna, come rappresentanza e rappresentazione dei temi e dei problemi più concreti degli associati, di essere sempre di più lobby virtuosa e concreta».