«Questo investimento è l’ennesima dimostrazione di quanto siano infondate le voci che ancora vengono fatte circolare su fantomatici ridimensionamenti di ospedali come Camposampiero. Neonatologia è una pietra miliare dell’ospedale e oggi siamo qui a inaugurare un nuovo reparto migliorato, reso ancora più efficiente e sicuro, ancora più a misura di mamma e di bambino. Altro che tagli e ridimensionamenti. Stiamo riorganizzando, concetto opposto a ridimensionare. Non chiudiamo, facciamo crescere la sanità ritarandola giorno dopo giorno sulla modernità e sulle esigenze di cura». Lo ha detto il Presidente della Regione Luca Zaia, inaugurando all’Ospedale di Camposampiero la nuova Patologia Neonatale, dotata di modernissime culle. Erano presenti, tra gli altri, gli assessori regionali Roberto Marcato e Giuseppe Pan, il sindaco Katia Maccarone, il presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 15 Alta Padovana Alessandro Bolis, il Commissario dell’Ulss Claudio Dario, numerosi Consiglieri regionali e Sindaci del territorio, il Primario Marco Filippone. L’intervento, costato 1 milione 250 mila euro, ha permesso di realizzare una struttura dedicata in via esclusiva alla Patologia Neonatale con 10 culle termiche per ospitare neonati prematuri o a termine con patologie importanti, ristrutturando parte del quarto piano del nosocomio e adeguandolo anche alle normative strutturali e impiantistiche.